Mi spiace che tu abbia perso l'ultimo treno, ma ora sei da sola..e ti guardo dal finestrino mentre la tua immagine si rimpicciolisce sempre di più. Io ho corso per la strada, mi hai fatta cedere con te diverse volte, ma mi son tolta di dosso il peso inutile della mia maschera e son riuscita a salire. Tu, metri dietro rispetto a me, hai preferito -è stato un atto di scelta il tuo- tenerti stretto il tuo pesante finto volto. E non è stata questione di velocità, ma di scelte.. Scelte che tu, mi spiace ammetterlo, non farai mai. Con questo non voglio dire che mi sento a te superiore, ma diversa questo si. E lo sai benissimo anche te. Non son qui per criticarti, non l'ho mai fatto, e mai succederà.. Perché io non cancello quello che è stata la nostra amicizia, anche se tu, dopo questo, una riga sopra ce la tirerai. Sarò cattiva, senza cuore, ma di scendere da questa ultimo treno, ora, di nuovo, per stare ancora con te, non me la sento più.