Sono scatole vuote sospese a mezz'aria quelle che trovo attorno a me. Potrei quasi quasi metterci dentro le mie fantasticherie, sempre però divise in ordinati spazi. Nulla voglio che sia lasciato al caso. Potrebbero starci i discorsi fatti e quelli lasciati a metà, le mie riflessioni, delle sequenze a sé stanti, foto. Poi chiuderei tutto e le metterei in un armadio enorme, vuoto.