
Lascio che i miei pensieri vengano cullati dal rumore della pioggia contro il vetro.
Guardo l'ora, devo andare. Apro l'ombrello e lo faccio girare veloce sotto l'acqua che continua a venir giù sempre più decisa. Schizzano via gocce d'acqua miste a pensieri.
Ma sono davvero due passi quelli che devo fare. Chiudo l'ombrello e lascio che la pioggia mi rinfreschi la mente.
Alla fine mi è sempre piaciuta l'acqua tra i capelli.