giovedì 10 maggio 2007


Si ricordava quando era poco meno di un adulto.. Poco più che ventenne. Arrivato, finalmente, alla cima della vita! La sommità della sua scalata!

Il problema delle cime è che dopo sono sempre seguite da una discesa.. Ma non poteva ancora sapere che dalla sua altezza ciò che vedeva erano gli anni rimasti da vivere. E la vista non era tra le migliori: anni di invecchiamento, di umiliazioni, di sbadigli di una classe troppo annoiata dalla sua bassa voce in un'aula addormentata dal tepore di una primavera che avanza..

Magari quel giovane avrebbe preferito fermarsi sulla montagna a vivere piuttosto che inseguire il sogno..

La verità è che egli continuava ad insegnare ad imparare ad un gruppo di persone che non rispettavano nemmeno i suoi capelli bianchi..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Magari quel giovane avrebbe preferito fermarsi sulla montagna a vivere piuttosto che inseguire il sogno" . WOW!! A mio avviso, credo che il ragazzo non avesse altra scelta che quella di seguire l'andamento della montagna e, quindi, arrivato alla cima dopo lunghe peripezie, scendere per insegnare ad imparare! Complimenti sinceri!

Fede ha detto...

Sara ---> Eh già.. Anche se magari, con la possibilità di scegliere, avrebbe preferito rimanere in cima piuttosto che fare i conti con la realtà! Grazie della visita!